Turismo e sostenibilità ambientale: in camper riduci le emissioni di CO2 - APC

Turismo e sostenibilità ambientale? Viaggia in camper e riduci le emissioni di CO2

Nel 2020 l’Istituto per la Ricerca Energetica e Ambientale di Heidelberg ha realizzato uno studio per conto dell’associazione tedesca Caravaning Industry Association, dal quale è emerso che viaggiare in camper o in caravan riduce sensibilmente le emissioni di CO2 rispetto alle tradizionali vacanze con la formula auto o aereo o treno e soggiorno in hotel.

Ma nello specifico a quali conclusioni ha portato questa ricerca che è stata elaborata analizzando i dati su tre viaggi campione (nell’isola tedesca di Rügen, in Francia meridionale e in Scandinavia)?

I camper emettono minori emissioni di CO2 durante il soggiorno in un campeggio o in un’area di sosta. Pernottare in un albergo, infatti, rilascia una quantità fino a dieci volte superiore di anidride carbonica (per persona) rispetto a un soggiorno a bordo di un camper o di un caravan. Stando a questi dati, dunque, il risparmio di Co2 è tanto maggiore quanto più lunga è la permanenza e minore la distanza da percorrere (ovviamente, lo spostamento in camper produce CO2).

Nel caso studio di un possibile viaggio a Rügen per due persone nemmeno l’arrivo in treno (con pernottamenti in hotel) dà risultati molto più sostenibili del viaggio in camper o caravan. Lo stesso vale per gli autobus a lunga percorrenza. I risparmi di CO2 derivanti dall’arrivo e dalla partenza più rispettosi del clima con i trasporti pubblici a lunga percorrenza non sono sufficienti a compensare il minor valore dell’alloggio.

L’Istituto per la ricerca energetica e ambientale di Heidelberg, poi, ha analizzato l’impatto climatico di un viaggio all’estero, nel sud della Francia. In questo caso hanno confrontato lo spostamento con i veicoli ricreazionali con quello in aereo più pernottamento in hotel: anche sulle lunghe distanze, con il minor uso di condizionatori, camper e caravan sono la soluzione più ecologica. Ancor di più se si sceglie un’area di sosta al posto di un campeggio.

In conclusione, possiamo dire con certezza che il turismo in libertà è una forma di vacanza più rispettosa dell’ambiente e del clima e che permette di scoprire le bellezze che ci circondano senza mettere a rischio il pianeta terra.

 

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